Le cose da fare e vedere alla Fiera Nautica di Sardegna 2024

Il Mediterraneo copre l'1% dei mari del mondo ma è attraversato dal 20% del traffico marittimo globale e accoglie in estate 4.000 superyacht. La Sardegna, al centro del Mediterraneo, in parte è già l'hub naturale degli intrecci dei movimenti commerciali e diportistici. Ma questa vocazione può e deve essere ancora potenziata e diffusa maggiormente sui territori in modo sostenibile. Vediamo perché è nata la Fiera, che cosa si potrà vedere e sentire, quando e dove.

Una Fiera per un settore strategico: la nautica

La Fiera della Sardegna - in programma a Porto Rotondo dal 1 al 5 maggio 2024, inaugurazione alle ore 11 del Primo maggio e ingresso libero tutti i giorni dalle ore 10 - intende essere un momento in cui analizzare questi fenomeni per valorizzare quattro aspetti della Sardegna legati alla nautica e, più in generale, all'economia del mare:

  • Promozione della nautica come settore strategico dell’Italia e della Sardegna
  • Promozione delle imprese della Sardegna nella cantieristica e nel turismo nautico
  • Promozione della destinazione turistica Sardegna anche come destinazione dei superyacht
  • Promozione della nautica come settore sostenibile per le nuove generazioni sia economicamente che ambientalmente.

Italia leader mondiale della nautica

L'Italia è leader mondiale della nautica, in particolare nella costruzione di superyacht. Secondo il Global Order Book 2024 di Boat International, l'Italia è la primo posto con 600 superyacht in costruzione, seguita dalla Turchia (132) e dal Regno Unito (93). I ricavi della nautica in Italia hanno superato per la prima volta gli 8 miliardi, secondo quanto anticipato da Saverio Cecchi, presidente nazionale di Confindustria nautica, che patrocina la Fiera.

La Fiera metterà in mostra le migliori produzioni della cantieristica italiana, sarda e, per la prima volta, anche internazionale. Alla Marina di Porto Rotondo si potranno ammirare 170 barche piccole e grandi, con esemplari dell'industria italiana leader mondiale: Azimut-Benetti, Sanlorenzo, Ferretti, Solaris. ▶️ Qui l'elenco completo delle barche

E anche di Princess, produttore inglese di yacht di lusso. E si potranno visitare 150 espositori lungo le banchine della marina, come Garmin, Gruppo Navico, Lowrance, Simrad, C-Map e altri.

Per gli amanti della nautica e del mare, sarà possibile visitare e provare in mare barche nuove e usate, entrare in contatto con le agenzie di charter, i produttori e i distributori di accessori, gli operatori turistici.

Una Fiera Tecno-Green per un futuro sostenibile

Il tema centrale di questa edizione della Fiera Nautica di Sardegna - la terza, sempre organizzata dal Cipnes Gallura e sostenuta finanziariamente dall'assessorato regionale al Turismo - sarà il mondo Tecno-Green.

Nella marina di Porto Rotondo, ci sarà un'area dedicata, chiamata appunto “Techno-Green” in cui i visitatori entreranno in contatto diretto con le start-up tecnologiche dedicate alla salvaguardia dell’ecosistema marino.

Le Università della Sardegna e due centri di ricerca d'eccellenza - Sophie Antipolis e San Raffaele di Milano - offriranno al pubblico numerose dimostrazioni dei risultati della ricerca innovativa per la protezione dei mari.

"La Fiera non è un evento solo di narrazione del glamour del turismo nautico, ma, per come lo immaginiamo, vuole essere un hub di iniziative e brainstorming per capire che cosa bisogna fare per far crescere e consolidare il sistema economico della nautica e dell'economia del mare - ha spiegato il Direttore generale del Cipnes, Aldo Carta -. Benissimo l'esposizione, benissimo le occasioni di business, ma quest'anno avremo iniziative legate alla Tecno Green, a soluzioni innovative, tecnologie avanzate, per prevenire l'inquinamento dell'ecosistema marino. Questo è un tema che va rafforzato molto per la qualità della vita e anche per il sistema turistico in chiave di marketing internazionale".

I talk per le nuove idee e proposte Blue&Green

Non c'è infatti sviluppo della blue economy senza la green economy. E per ragionare, confrontarsi, apprendere su questo binomio - blue&green - la Fiera ospiterà per cinque giorni talk - agili ma approfonditi - in cui interverranno imprenditori, innovatori, yacht designer, docenti universitari, giornalisti, amministratori.

Si discuterà di telemedicina e telesoccorso in mare, formazione universitaria per la nautica, formazione professionale per la nautica, soluzioni tecno-green per la nautica, industria della nautica in Sardegna, turismo nautico in Sardegna, design degli yacht, energia green per la nautica.

I talk si terranno in due momenti (alle ore 11 e alle ore 15.30) nella stessa area, in piazza Krizia a Porto Rotondo. ▶️ Qui l'elenco completo dei Talk

Il corso di laurea in Ingegneria navale a Olbia

Un altro compito della Fiera Nautica è la valorizzazione di un momento fondamentale: la creazione di capitale umano per il mondo della nautica. La terza edizione della Fiera ha una grande novità da raccontare: il corso di laurea in Ingegneria navale che partirà a Olbia dal prossimo anno accademico (ottobre 2024) offerto dall'Università di Cagliari con il supporto di UniOlbia.

Il Consorzio UniOlbia avrà un suo stand alla marina di Porto Rotondo in cui - oltre a presentare i corsi di laurea in Economia del turismo, Economia Aziendale curriculum Tourism Management, Innovation Management for Sustainable Tourism - presenterà appunto le grandi novità di Olbia città universitaria: la laurea in Infermieristica dell'Università di Sassari, il Dipartimento dell'Innovazione dell'Università di Sassari e la laurea in Ingegneria navale, la quinta in Italia, che va a soddisfare le richieste delle imprese della nautica a Olbia e in tutta la Sardegna.

Eventi della cultura sarda

La Fiera non sarà solo yacht, talk, tecno. In omaggio al Mediterraneo, il programma di marketig territoriale Insula ogni sera offrirà il meglio della cucina, dell'artigianato, della cultura della Sardegna. Sempre nell'area di Piazza Krizia, per tutti i giorni della Fiera, dalle 18.30 ci saranno serate di animazione artistica con sfilate di moda, dal titolo "Sardegna ieri e oggi", e animazione musicale e animazione folkloristica.

Un'area per la cucina e l'artigianato di qualità

Accanto al palco in cui si terranno talk e eventi, ci sarà un'area con stand dedicati alle lavorazioni e all'esposizione dei lavori dei maestri artigiani e produttori di Sardegna e un'area dedicata alla degustazione di vini, cocktail e altri prodotti di qualità della Sardegna.

La Fiera Nautica di Sardegna rientra infatti nel più ampio programma regionale di Insula, finanziato dalla Regione Sardegna, per la promozione e l'internazionalizzazione delle eccellenze della Sardegna.

Un premio speciale

L’azienda Re-Sailor ha istituito i premi “Re-Sailor Fiera Nautica di Sardegna” per premiare persone e aziende che, con le loro azioni e le loro attività professionali, si sono distinte nella protezione dell’ambiente e nell'inclusione. Il 1 maggio, alle ore 17.30, saranno premiati Settimo Nizzi (sindaco di Olbia), Nox Oceani, Sealance, Mariasole Bianco, il conte Luigi Donà Dalle Rose e Matteo Molinas, Michele Bompagni (AQA Superpower), Leonardo Luzzoni (Direttore Area Marina Protetta di Tavolara Capo Coda Cavallo), Donatella Bianchi (giornalista e Presidente Ente Parco delle Cinque Terre), Simone Morelli (in rappresentanza del Gruppo Beneteau).

Mappa, orari e mezzi di trasporto

La Fiera Nautica di Sardegna si svolgerà interamente a Porto Rotondo, fra la marina e il centro. L'inaugurazione è in programma alle ore 11 del 1 maggio. La Fiera aprirà tutti i giorni, fino al 5 compreso, alle ore 10: l'ingresso è libero, non serve registrarsi né avere pass.▶️ Qui la mappa

Per spostarsi da una parte all'altra della marina ci un servizio navetta effettuato con un catamarano. L'Aspo ha messo a disposizione numerose corse fra la città e Porto Rotondo per i giorni della Fiera: ▶️ Qui l'elenco.