ITS Gallura per l'apprendimento professionalizzante
Nell’offerta scolastica della Gallura, un peso rilevante lo assume l’ITS per il Turismo e le Attività culturali della Sardegna", una scuola professionalizzante post diploma che offre una formazione, alternativa all’Università, altamente qualificata per entrare nel mondo del lavoro.
Gli ITS (Istituti Tecnici Superiori) sono fondamentali per il mondo produttivo. In Italia sono un centinaio e hanno circa 10 mila iscritti, a fronte di un milione nelle Fachhochschulen (scuole professionalizzanti di alto livello) della Germania.
L’Italia e la Gallura sono ora fortemente impegnate a recuperare il ritardo nei confronti della maggiore economica europea e offrire alle aziende le professioni che realmente cercano.
Secondo i dati del portale pubblico degli ITS, l’80% degli studenti degli ITS trova infatti lavoro entro un anno; il 50% degli insegnanti proviene dalle aziende; il 30% della durata dei corsi viene svolto in aziende; il 50% dei percorsi utilizza le tecnologie di Industria 4.0.
La Fondazione che terrà i corsi dell’ITS della Gallura, nato nel 2020 e denominato appunto “ITS per il Turismo e le Attività culturali Sardegna", è stata cofinanziata dal Fondo sociale europeo e il Cipnes Gallura via ha aderito come Socio non fondatore.
La sua attività si concentra la formazione sull’area delle "Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo", come previsto dal bando pubblico Regione Sardegna e dalla programmazione nazionale del ministero dell’Istruzione.
Il percorso di studi farà conseguire il diploma di "Tecnico superiore per la comunicazione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali" e la certificazione delle competenze corrisponde al V livello del Quadro europeo delle qualifiche – EQF.
Sono i professionisti specializzati di cui l'economia della Gallura, molto legata al turismo, ha bisogno essere sempre competitiva sui mercati internazionali. Gli alunni ammessi ai corsi sono nel 2020 sono stati 50: 25 per le lezioni nella sede di Olbia, che è anche la sede legale della Fondazione, e 25 per quella di Tempio.
Il ruolo del Cipnes Gallura all'interno della Fondazione è strategico rispetto a due versanti operativi.
Da un lato, con Insula favorirà e promuoverà una maggiore occupabilità dei giovani dotati del titolo di "Tecnico Superiore”; all'interno della PTE (Piattaforma tecnologica Europea) in via di costruzione a Cala Saccaia, potranno sperimentare percorsi formativi "on the job" nella programmazione e nello sviluppo di iniziative di marketing territoriale finalizzate alla promozione del patrimonio storico e culturale della Sardegna.
Dall'altro lato, l'Agency "Invest in Gallura" del Cipnes potrà invece promuovere percorsi imprenditoriali supportando gli studenti che intendano avviare start up innovative nel settore "turismo-beni culturali" capitalizzando l'investimento formativo al termine del percorso accademico dell’ITS.